Sono bastati pochi anni per fare in modo che i social network diventassero parte integrante della nostra quotidianità. Le persone spendono parecchie ore durante la settimana su queste piattaforme: li utilizziamo per informarci su amici e parenti, per cercare lavoro, per conoscere le opinioni di chi riteniamo interessante e molto altro.
L’infografica pubblicata sotto, realizzata da MyLife, espone molti di questi cambiamenti in modo chiaro e veloce.
Alcuni aspetti sono noti altri meno conosciuti sull’utilità delle reti sociali, come il sempre maggiore utilizzo di quest’ultimi da parte della polizia in fase investigativa (a quanto pare ci sono pure dei furbacchioni che si vantano dei crimini commessi su Facebook), oppure di come nei college USA siano sempre più utilizzati per l’insegnamento agli studenti, oppure che ormai il 90% dei recruiter assume anche avvalendosi di quello che ci scriviamo. I social network aiutano la politica, ispirano la gente a votare e al coinvolgimento sui grandi temi.
Queste piattaforme possono anche diventare ottimi trampolini di lancio se abbiamo qualcosa da dire e se siamo in grado di distinguerci, ad esempio Justin Bieber è stato scoperto su YouTube a 12 anni, a 18 aveva già guadagnato 80 milioni di dollari.
I social media producono il doppio dei contatti di quelli che portano fiere, telemarketing, direct mail e PPC e ha i tassi di conversioni che sono il 13% più alti. Su Facebook le aziende possono raggiungere il loro target di riferimento entro mezz’ora.
Questo e molto altro è esposto in questa infografica: