In questi mesi ho acquisito maggiore consapevolezza di ciò che amo fare, di ciò che dovrei fare e di ciò che è urgente fare. Poi mi sono fermato a pensare a quanto io sia vincolato dall’ambiente che mi circonda: scadenze, clienti e doveri di varia natura.
A Dwight D. Eisenhower hanno attribuito la seguente frase: “Ciò che è importante raramente è urgente e ciò che è urgente raramente è importante”.
L’ex generale e presidente degli USA aveva anche ideato una famosa “matrice” con cui orientarsi sulle priorità, distinguendole tra importanti e urgenti. La conoscerai certamente, in caso contrario troverai online ampia letteratura a riguardo.
Durante le mie elucubrazioni ho riflettuto sui termini “importante” e “urgente”, ma quasi mai li ho visti accostati nelle cose che mi riguardano nella vita quotidiana, forse perché la mia non è un’esperienza da presidente di uno Stato o da generale in battaglia.
Molto di quel che faccio durante il giorno è dettato da bisogni o doveri di questo tipo:
- Divertente: mi coinvolge, mi rilassa e mi fa sentire bene.
- Urgente: qualcun altro (o io stesso) ritiene che un dato lavoro, un’attività o una pratica debbano essere svolti immediatamente altrimenti cade il mondo.
- Basato sulla paura: anche se non è facile ammetterlo – per me come per te –, questo è il tipo di attività prevalente in ogni aspetto della vita: “Il mio capo si arrabbia se non mi comporto in un certo modo”, “Perdo i clienti se non imito la concorrenza” o “Devo stare attento a come dico le cose perché potrebbero offendersi, lasciarmi o perdere fatturato”. Piccolo esempio di una lista interminabile che ho dovuto sintetizzare.
Quindi? Dove sono le cose importanti per me? Esistono scelte che, pur non essendo divertenti, urgenti né basate sulla paura, mi portino a realizzare un sogno, un’aspettativa di vita futura oppure a essere davvero gratificato?
Eisenhower distingueva tra “importante” e “urgente”, io vedo solo urgenze e nulla di importante. Una giornata investita su qualcosa di importante, che tracci il mio futuro, che mi faccia crescere e mi renda migliore, ho notato che è davvero rara.
Ne voglio di più. Anche tu ne meriti di più!
Cinque anni fa ho deciso di abbandonare il mondo del marketing e dedicarmi esattamente a questo: supportare le persone, le organizzazioni – e me stessa- a crearsi una vita investita su qualcosa di importante e costruttivo e sempre meno basata sulla “paura”
Constato sempre di più e ultimamente – soprattutto quando si tratta di “lavoro” – quando sia difficile restare un uno spazio creativo e veramente a contatto con noi stessi – invece che seguire bisogni, urgenze, doveri e “dover essere” per garantirci la “sopravvivenza”.
Oggi chi è ricco possiede il tempo, il bene più prezioso. Grazie Paola per questa testimonianza
[..] Una giornata investita su qualcosa di importante, che tracci il mio futuro, che mi faccia crescere e mi renda migliore, ho notato che è davvero rara. [..]
Forse la giornata importante è il risultato finale di tanti-piccoli-passati momenti importanti
L’albero pieno di frutti parte da un po’ d’acqua tutti i giorni, una potatina quando serve… forse
Saluti
…è vero anche questo. Grazie Francesco
Conquistare il proprio tempo, secondo me, è facile, basta saper tracciare una riga sull’agenda.
Buona giornata a tutti