Qualsiasi blog e quotidiano online è dotato degli ormai indispensabili pulsanti di condivisione sociale, almeno quelli delle piattaforme più seguite.
BuzzFeed è nato come laboratorio virale e già dal suo anno di fondazione, il 2006, stupendo tutti con innovazioni tecniche e stilistiche che l’allontanavano dalla classica informazione, prediligendo quello che il pubblico voleva leggere. Hanno sviluppato strumenti interni con cui, ascoltando la rete, sono in grado di uscire con la notizia giusta al momento giusto. Un nuovo modo di fare giornalismo 3.0, che alcuni definiscono “spazzatura” per la qualità spesso ai limiti della decenza. Tutto questo ha pagato e negli ultimi anni BuzzFeed triplica ogni anno i propri introiti pubblicitari sfornando una media di 400 articoli al giorno. Un mostro che l’ha fatto diventare uno dei media USA più potenti.
Questo laboratorio di comunicazione a cielo aperto ha stupito tutti, qualche settimana fa, quando ha inserito il pulsante di condivisione su WhatsApp a far compagnia ai tradizionali Facebook e Twitter. Attraverso il pulsante Share-to-WhatsApp è possibile inviare l’articolo che si sta leggendo ad utenti e gruppi in modo da segnalare la notizia a chi è in contatto con noi, è uno share privato che arriva direttamente con uno squillo e che difficilmente non può essere considerato dal ricevente. A volte si ottiene un effetto virale del messaggio che, se particolarmente divertente, viene condiviso dal ricevente generando un effetto a cascata. Questo esperimento di impiego della piattaforma di messaggistica, recentemente acquisita da Facebook, ha stupito i dirigenti del quotidiano, arrivando a superare Twitter come numero di condivisioni. Tutto questo anche se il pulsante per ora funziona esclusivamente con device Apple iOS, quindi escludendo PC desktop e gli altri smartphone.
WhatsApp, dominando il mercato della messaggeria privata, ha dimostrato che il futuro della condivisione sul web passerà necessariamente per questa app e che appena sarà disponibile un pulsante di condivisione ufficiale sarà impensabile non inserirlo sul proprio blog.
Per quelli che hanno fretta e vogliono inserire il pulsante fin da ora potranno avvalersi di questo facile tool: http://www.whatsapp-sharing.com. Purtroppo per ora funziona solo con dispositivi Apple