Il Personal Branding è una percezione nella mente degli altri. Che tu sia all’inizio del percorso di costruzione oppure in fase avanzata, devi tenere presente che alcune tue attività e comunicazioni possono rafforzarlo o indebolirlo, proprio come accade ai prodotti e alle marche aziendali.
Il Personal Brand Equity (PBE) consiste nei valori immateriali che la persona suscita in chi lo osserva, come la facilità di essere riconosciuto, apprezzato e il valore percepito. Questa serie di percezioni è data dalle nostre comunicazioni, da come ci comportiamo e dalle relazioni che intratteniamo. La Brand Equity personale viene enormemente alimentata da queste tre attività delle quali noi siamo gli artefici primari.
I tre elementi chiave del posizionamento personale
Volendo riassumere, il Personal Branding consiste in:
- Identificare un target di mercato a cui il nostro lavoro può interessare e da cui ottenere clienti, opportunità e contatti. Comprendere le competenze e i valori ricercati in modo da rispondere efficacemente alla domanda.
Scegliere di evidenziare le caratteristiche personali che vanno in favore della domanda e lavorare per migliorare quelle in cui si è deboli. - Trasmettere le proprie capacità, competenze e valori personali in modo da valorizzare il proprio nome e la propria immagine per affermare la propria credibilità e la percezione che gli altri hanno di noi.
- Il terzo punto richiede una costante e continua attività di comunicazione, pensata e realizzata attraverso i mezzi più opportuni, individuati in base all’ambito di appartenenza del nostro target. Le attività basilari e quotidiane che ci aspettano devono avere come finalità di trasmettere competenze attraverso il blog, i video e gli eventi, valori morali e etici attraverso i messaggi di stato e ci devono permettere di costruire una solida empatia attraverso la predisposizione al dialogo le conversazioni.
“Se le tue azioni ispirano altri a sognare di più, imparare di più, fare di più e diventare di più, sei un leader.” – John Quincy Adams
Le criticità esterne al posizionamento
Agli inizi della nostra operazione di posizionamento non avremo particolari difficoltà derivate dall’esterno. Se tutto va come deve andare, nel giro di qualche tempo, otterremo persone che ci vorranno coinvolgere in attività di diverso tipo, quali operazioni promozionali, inviti ad eventi e offerte di lavoro. Attività che, all’inizio, potrebbero lusingare con la percezione di vantaggi anche quando questi vantaggi non esistono realmente.
Se dopo aver valorizzato adeguatamente il tuo nome qualcuno ti offre qualcosa, lo farà indotto da motivi di interesse personale o aziendale. Devi valutare attentamente l’offerta in modo che l’operazione rientri in un’ottica WIN-WIN in cui entrambe le parti abbiano un tornaconto.
Perdi prestigio e posizionamento di brand quando:
- Partecipi a promozioni di servizi e prodotti nei quali non credi fermamente e con convinzione.
La tua credibilità è riposta in quello che trasmetti. Se chi ti segue ha l’impressione di essere preso in giro o che tu abbia ottenuto un beneficio per parlare bene di qualcosa perdi la tua autorevolezza, e infine, il tuo seguito. - Partecipi ad eventi che aumentano il loro valore grazie alla tua presenza, ma che non ne aggiungono al tuo brand.
Sono molti gli eventi in ogni campo professionale. A questi eventi vengono invitate le persone autorevoli nell’ambito di riferimento per fare da richiamo all’evento stesso. Se partecipi a questi eventi sappi che potresti riceverne un beneficio o un danno. Il beneficio è quando ti pagano e si tratta di un contesto nel quale trovi persone più autorevoli di te e parli ad un ampio pubblico che in questo modo ha la possibilità di conoscerti. Il danno è inevitabile quando l’evento fa leva su di te per ottenere pubblico, gli altri speaker sono di livello inferiore al tuo (quindi sei tu che porti valore a loro e non viceversa), la partecipazione del pubblico è scarsa e, ultimo ma non da meno, non ricevi nessun corrispettivo in danaro. Considera che la tua presenza assidua e costante agli eventi abbassa di molto l’aspettativa di vederti dal vivo e, di conseguenza, anche la richiesta della tua partecipazione. - Accetti offerte di lavoro ad un prezzo non in linea con il tuo posizionamento.
Se accetti un lavoro ad un prezzo non congruo, inferiore a quello che meriteresti fai un danno enorme alla tua immagine. Queste notizie corrono e si abbassa drasticamente il tuo valore percepito.
Il tuo posizionamento si compone di tanti segnali che il pubblico interpreta. Non rovinare tutto con un posizionamento scorretto. Impara a dire di no a operazioni discutibili che danneggiano la percezione di te e della tua professionalità. Un no di oggi significa maggiori opportunità domani.