C’è un concetto, all’apparenza semplice, che ho notato essere in realtà molto difficile da far accettare agli imprenditori.
È questo: le piccole imprese, con pochi dipendenti e fatturati che consentono a malapena di sopravvivere, non possono permettersi una strategia di branding legata al marchio dell’azienda.
E quando lo dico, ogni volta c’è qualche imprenditore o marketer che controbatte facendomi l’esempio di un’eccezione. Eccezione che – come accade spesso – conferma la regola.
Se ti attrae l’idea di affermare il marchio che hai posto sull’insegna, sul furgone aziendale o sui tuoi biglietti da visita – proprio come hai visto fare alle grandi realtà o nelle slide dei casi studio agli eventi di marketing –, il tutto per trasmettere valori, creare aspettative e sottolineare le differenze con la concorrenza, puoi anche tentare. Ma ti avverto che per riuscire a fare breccia nel cuore dei tuoi possibili clienti e fissarti nei loro ricordi, ti serviranno molte risorse.
Una piccola impresa che opera con risorse scarse – ovvero budget risicati, mancanza di tempo, poco personale – e che vive di urgenze, non può permettersi di creare ottimi contenuti, di sostenere spese elevate per la promozione, di essere presente e costante nella pubblicazione su innumerevoli canali o nella gestione delle conversazioni o dei lead.
L’obiettivo primario per un piccolo Brand è la sopravvivenza.
Se appartieni a questa categoria, hai caratteristiche e sfide uniche, totalmente diverse da quelle dei grandi Brand. Soprattutto all’inizio, la tua battaglia principale è farti conoscere dalle persone e fare in modo che acquistino da te. Non cercare di raggiungere costose fette di mercato, preoccupati piuttosto di convincere un (tuo) piccolo pubblico.
La maniera più rapida ed efficace per riuscirci consiste nell’usare un Brand diverso: quello di chi ha creduto nell’impresa e l’ha realizzata. Con una faccia e un nome è più semplice scalfire il muro di diffidenza, entrare in sintonia con l’acquirente e aumentare il livello di fiducia.
Costa meno e rende di più.
Sopravvivenza intesa come ➡️ restare in piedi ⬅️ e NON galleggiare o vivacchiare
Un libro molto interessante ricco di spunti e semplice nella comprensione di strategie
❌Il problema principale che molti proprietari certe attività non le hanno proprio nelle corde, pensano di aprire un’attività commerciale e guadagnare, ma non si fanno mai la domanda, per quale motivo le PERSONE dovrebbero scegliere loro per acquistare un prodotto o un servizio…finché non riusciranno a farsi una domanda e a darsi una risposta, non troveranno mai il tempo di promuoversi e di diventare i BRAND di loro stessi….