Sabato ho deciso di sostituire, in questo blog WordPress, i commenti di Facebook con quelli di Google +; l’operazione è semplicissima e si può compiere con diverse modalità, la più semplice è attraverso il plugin “Google+ Comments” che con pochi clic consente di integrare correttamente i commenti anche nei siti responsive.
I motivi della scelta sono tre:
- Chiunque possiede un account Google+, tutti quelli che usano YouTube o Gmail sono obbligati a farlo.
- Chi posta un commento pubblico lo condivide sul proprio profilo ed entra nei risultati di Google di chi lo segue.
- La piattaforma rintraccia tutte le conversazioni riguardanti l’URL del post inserendole automaticamente nei commenti
Alcuni hanno sollevato dubbi sulla scelta, intravedendo nell’ultimo punto la possibilità di visualizzare conversazioni non positive e potenzialmente pericolose.
Subito dopo l’installazione, scorrendo i post, ho notato che tutte le conversazioni pubbliche sono state inserite come commenti, anche se ho perso la visualizzazione di quelle su Facebook comunque il blog non appariva vuoto.
Come per i commenti di Facebook esiste la possibilità di moderare le singole conversazioni. Attraverso un pulsantino sulla destra di ogni singolo commento è possibile ottenere un link, rimuoverlo, segnalarlo e disattivarlo in modo da controllare, se vogliamo, tutte le uscite.
Aumentare le conversazioni su Google plus è uno degli obiettivi che mi pongo e questa scelta va proprio in questa direzione; gli utenti troveranno facile postare commenti essendo naturalmente loggati su Google, il tutto a beneficio della maggiore immediatezza e semplicità.
Interessante soprattutto il punto 3, Riccardo.