Shutterstock ha pubblicato la sua annuale infografica dedicata ai trend della grafica mondiale. In continuo movimento il gusto grafico e l’immagine sono fattori soggetti a mode e tendenze che coinvolgono più o meno tutto il mondo, anche se con differenze significative in base alle tradizioni del luogo in cui viene creata l’opera.
Instagram sta dettando legge per quello che riguarda le immagini, i famosi filtri ora vengono riprodotti anche nelle immagini non scattare con lo smartphone (esistono anche appositi plugin e azioni di Photoshop che li riproducono) e riproposte nella pubblicità e nei siti di mezzo mondo.
Un’altra tendenza è la grafica flat, se qualche anno fa erano all’ordine del giorno sfumature, ombre ed effetti “glitterati” ora tutto passa per uno spartano e lineare riempimento secco e con colori improbabili stile giapponese. Il neo psichedelico.
Anche i font risentono di questo effetto di razionalizzazione a parte un ritorno alle scritture fatte a mano.
Questa linearità dei disegni viene compensata dai colori esagerati e pompati, che piaccia o meno, questa è la tendenza attuale.
Ciao Riccardo,
che la grafica FLAT fosse una realtà, ce ne siamo accorti da tempo!
Lo Scheumorfismo messo da parte già da tempo.
Ma attenzione, ci sono diverse realtà del FLAT design.
La prima ci viene dallo stile “METRO” di Win8, che è un flat troppo flat, ovvero piatta a morire come grafica senza ombreggiature ne niente.
La seconda si trova abbastanza in giro, viene usata anche da Google ed è + flat che scheumorfismo, ma ne ha di entrambe.
p.s. come flat non dimentichiamoci iOS6, colori sfavillanti e tanto altro.
Al
Ciao Skande,
bell’articolo che fa un po’ il punto della situazione. Oltre alle tendenze, che sono soggette alla moda del momento, ci sono gli “evergreen” anche nel design, come ad esempio l’uso dello spazio negativo per la progettazione di loghi.