Ci siamo passati tutti, le prime settimane sono un incubo, almeno per me lo sono state.
Il primo tentativo che si fa è “cavalcare la notizia”, ovvero inseguire la news del momento cercando di attirare l’attenzione sul tema caldo e più cercato. Funziona! I primi passi li ho fatti in quella direzione, se si è veramente veloci nell’individuare la notizia che fa audience e si è in grado di distribuirla, il gioco è fatto.
Alcuni amici e colleghi blogger si sono ritagliati uno spazio tra quelli che informano sulle ultime novità, in questo caso serve una costante presenza online e l’occhio sempre sui feed (specie quelli USA) di notizie, in modo da tradurre velocemente e postare. In questo gioco vincono solo i primi.
La cosa più scomoda di questo modo di operare e che non si possono programmare i post, chi lavora per vivere non ha sempre il tempo di smettere per mettersi a scrivere.
Dopo questa prima fase ho iniziato a pensare che non importa cosa accade attorno a me e dell’argomento di cui scrivo. Non sono un quotidiano che deve portare notizie fresche tutti i giorni. Quello che contraddistingue un blog da un quotidiano d’informazione è il valore aggiunto, quei consigli di vita vissuta che sono importanti per tutti quelli che fanno il nostri stessi interessi e vogliono sentire anche altre opinioni.
Le migliori idee per scrivere un post sono:
- Cosa sapete fare?
Saprete pur far qualcosa che altri non sanno fare! Dall’avvitare una lampadina in poi tutto si può raccontare. Non crediate che quello che scrivete sia banale, non immaginate che domande, apparentemente stupide, ci siano in rete. - Recensire un libro
La recensione di un libro è sempre una buona idea, l’autore ve ne sarà grato (se non è deceduto) e voi avrete dato l’impressione di essere professionisti che si informano e studiano. - Condividete i vostri successi
Se non ne avete, potete condividere anche quelli di altri. I case history sono ricercatissimi perché un sacco di gente vuole sapere come avete fatto a far bene in una certa situazione. - Prove e recensioni
Con le recensioni è come sparare sulla Croce Rossa, tutti prima di acquistare un prodotto o un servizio si informano e voi sarete li a dirgli come funziona. Questo vi darà anche una bella visibilità anche da parte di chi vende l’oggetto della recensione. - Comunicati stampa
Iscrivetevi alle sale stampa virtuali delle marche di cui vorrete parlare in modo da ricevere per mail le comunicazioni sulle novità. Occhio che quello che vi invieranno non sarà esclusivo e quindi va riscritto. Solitamente sono contenuti molto autocelebrativi e pubblicitari, meglio riportarli con i piedi per terra prima di pubblicare, altrimenti sembrerete pagati per scriverne bene. - Interviste
Chiedete agli esperti del settore se possono rispondere a qualche domanda, successivamente nel post farete un’apertura e una conclusione. Questo tipo di articoli è molto furbo perché vi darà la possibilità di farvi un amico potente del settore e di far leva sulla sua professionalità per farvi apparire importanti.
Intervistare altri blogger autorevoli del settore di appartenenza è un ottimo metodo per promuovere voi e il vostro sito: la credibilità aumenterà per associazione.
Oltre a queste idee ce ne sono altre, ma sono variazioni sul tema di quelle enunciate poc’anzi. Cercate di essere brevi, semplici e accompagnare il testo con una foto. La frequenza a mio avviso è importante, senza sforzarvi cercate di pubblicare tutti i giorni e di dare la percezione di vitalità al blog. Se riuscite, preparatevi qualche post per le emergenze da pubblicare quando non avete tempo di scrivere. E’ importante che ci sia continuità nelle pubblicazioni così da garantirvi un seguito di pubblico.
Poi è tutta questione di allenamento, più lo fate e più vi sembrerà facile.
Una cosa che ho notato… I contenuti inoltre sono da postare con costanza, magari sempre lo stesso giorno! IMHO ;)
Sempre utili i tuoi consigli e magari un giorno riprenderò in mano quel blog che è fermo da quasi 2 anni. Avevo creato un blog per imparare e successivamente mettere in pratica quanto imparato su quello aziendale, però mi hai dato un’idea e mi si è accesa una lampadina. Mi piacerebbe fare qualcosa per me, una cosa personale. Naturalmente se tutto ciò prenderà forma, sarete i primi ad essere tartassati.
Io credo che, oltre a essere difficile per il blogger, sia impegnativo anche per il lettore seguire un articolo al giorno, visto che (credo di non parlare solo per me) seguo decine di feed, e il tempo per farlo è sempre poco :-/