Searchmetrics ha realizzato uno studio basato sull’utenza USA, in cui confronta la crescita media mensile del numero di azioni (like, commenti e condivisioni) su Facebook e il loro equivalente su Google+, nel periodo di 6 mesi da novembre 2012 ad aprile 2013.
Durante questo periodo, il numero delle azioni di Facebook è cresciuto di quasi il 10% al mese. Mentre la crescita media di Google+ è aumentata quasi del 19% al mese. A questi tassi di crescita, lo sviluppo di attività di condivisione sulle due reti, se continuasse con questa costante, porterebbe Google+ a superare il concorrente, generando più azioni mensili di quelle generate su Facebook entro il febbraio 2016. Da maggio 2016 Google+ potrebbe realizzare circa 1.096 miliardi di like e condivisioni al mese, mentre Facebook dovrebbe ottenerne circa 849 miliardi al mese.
Ritengo che questo studio sia molto teorico e difficilmente si concretizzerà come l’hanno previsto, la crescita potrebbe non procedere con questo ritmo. La cosa che conta, ai miei occhi, e verificare che Google+ sia vivo e stia avendo finalmente un deciso successo di pubblico. Di quanto sarà il successo in prospettiva è tutto da verificare e se la progressione continuerà su questa linea potrebbe veramente portarlo a sostituire Facebook nel cuore degli utenti (specie se Facebook continuerà a non fornirci un motore di ricerca affidabile e una app degna di questo nome).
Marcus Tober, fondatore e CTO di Searchmetrics, ritiene che secondo l’analisi della sua azienda si evidenzi di come Google+ stia ottenendo un rapido successo in questo settore:
Google vuole il maggior numero possibile di utenti impegnati a condividere le pagine web, blog, video, ecc, che si giudicano utili e pertinenti con gli amici a cui sono connessi su Google+. Questa massa di dati aiuta l’algoritmo a capire quello che le persone considerano un contenuto prezioso e utile per posizionarlo nei risultati di ricerca. Questi dati sociali aiuteranno Google a costruire risultati di ricerca più profilati che si adattano alla nostre esigenze”, spiega Tober.
Gli ultimi dati pubblicati da eMarketer indicano che Facebook è attualmente il social network più popolare, con circa il 51% degli utenti Internet attivi a livello mondiale che si connettono al sito almeno una volta al mese. Google+ è al secondo posto con una penetrazione del 26% degli utenti internet in tutto il mondo (ma che si collegano assai meno).