La Turchia è un paese con una predilezione particolare per i social media, l’81% degli utenti di internet sono utenti di social network, questo significa che il paese è completamente interconnesso e in grado di creare una sorta di organizzazione nazionale attraverso questi. Ciò costituisce una minaccia per l’ordine politico nel paese.
Il Primo Ministro della Turchia, Erdogan vede nei social network un grande pericolo:
C’è una minaccia chiamata Twitter, per me i social network sono il peggior minaccia per la società
Questa dichiarazione politica fatta pochi giorni fa mostra come la politica (specie nei paesi deboli e vessati) abbia paura di perdere il potere grazie ad una nazione con la capacità di informarsi e di organizzarsi. Essi hanno la capacità di documentare, emozionare e mobilitare un gran numero di persone grazie alle loro capacità di diffusione di contenuti.
Ora mi chiedo, sinceramente, se questo sia un bene o un male. Abbiamo visto in Italia, durante l’elezione del Capo dello Stato, come la politica sia messa facilmente in crisi da qualche twittata e come alcune forze politiche siano banderuole al vendo tarate sul sentimento popolare espresso sui social network.
Non stiamo creando un nuovo modello ultra-populista?
Credo sia un bene. Internet e i Social Media sono gli unici strumenti che si avvicinano al modello di democrazia, più dei governi democratici.