C’è uno strano ricambio su Twitter, chiunque lo frequenti da più di un anno avrà notato come i temi di tendenza sono spesso “giovanili” e improntati a sostegno di musicisti per teenager. La cosa è ancora più evidente negli USA in cui Twitter è molto più consolidato e utilizzato rispetto al bel paese. Secondo uno studio del Pew Research Center rileva come il microblogging sia sempre più un social network per giovani, che trovano nello stretto spazio di un SMS l’ambiente più giusto dove esprimersi.
Il 24% dei teenager intervistati nel 2012 dal think tank di Washington ha detto di usare Twitter, contro il 16% dell’anno precedente. “Gli adulti sono stati i primi a colonizzare Twitter”, ha dichiarato Mary Madden, una delle autrici del nuovo rapporto. “Tuttavia gli adolescenti che migrano su Twitter stanno crescendo, spesso unendo la presenza sul social network all’utilizzo di Facebook”. (fonte lastampa.it )
Su Twitter c’è spazio per tutti, chi segue i gruppi musicali difficilmente entrerà in contatto con i giornalisti e chi parla di politica e attualità.
Lo strumento è veramente versatile, peccato che in Italia non goda del giusto successo e la maggioranza sia concentrata su Facebook a postare foto di deliziosi cuccioli, piedi al mare e piatti di cucina. Che abbia ragione Tullio De Mauro?