Qualche giorno fa ho letto un articolo di Elle dal titolo “Le coppie felici non postano i dettagli della loro relazione sui social network”. Nei sei punti evidenziati nell’articolo ho subito notato il possibile parallelo con i professionisti di qualsiasi mestiere.
Mi sono chiesto spesso se le esternazioni che vedo frequentemente su Facebook da parte di impiegati, artigiani e commercianti non siano il sintomo di un malessere, se questo postare ripetutamente contenuti in cui parlano di loro, dei loro successi e di quanto siano capaci, non sia il segnale di un’insicurezza. Come accade per le coppie che manifestano eccessivamente la loro felicità potrebbe essere il tentativo di convincersi di questo, un modo per persuadere gli altri che va tutto bene, che si è felici e si vive nella prosperità. Potrebbe essere un segno di stanchezza o un tentativo di auto motivazione. Il narcisismo nella comunicazione indica una personalità poco attenta agli altri e un sintomo di insicurezza nei confronti del proprio operato, una ricerca continua di approvazione. Nel lavoro, come nell’amore, un atteggiamento troppo rivolto a se stessi indica chiusura, poca predisposizione alla condivisione e alla collaborazione.
Alcune coppie lavano i panni sporchi sui social, criticando il partner e cercando l’approvazione degli amici. Allo stesso modo, alcuni professionisti tendono a parlare male dei colleghi e dell’ambiente lavorativo, inconsapevoli che questa esternazione parla di loro e della loro incapacità di stare sul mercato o tenere il passo della concorrenza. I professionisti felici non devono dimostrare nulla, sono appagati e impegnati nel loro lavoro quotidiano. Dire continuamente che la concorrenza vende fuffa o che clienti si fanno raggirare non depone a loro favore, rendendoli agli occhi di chi li guarda perdenti, deboli e insicuri.
Sono il primo a dire che devi raccontare qualcosa di te e mostrare quello che sai fare, ma ciò non significa che devi sfogare le tue frustrazioni nel tentativo di convincere il mondo che la concorrenza è peggio di te. Convinci che sei meglio tu con contenuti che aiutano e soddisfano i bisogni dei tuoi possibili clienti. L’eccessivo utilizzo dei social ti porta a visualizzare un dato non reale, ovvero la troppo edulcorata esistenza di altri professionisti che come te mostrano solo la loro vita di successo, rendendoti triste per il confronto. Se non riesci a realizzare che quello che vedi è spesso falso o parziale allora forse è meglio che tu faccia a meno di questi strumenti.