Vedo molti profili in cui sono scritte frasi tipo “in attesa di occupazione”, “alla ricerca di nuove opportunità”, o, “in cerca di occupazione”. Mi sono sempre chiesto se sia corretto scrivere qualcosa di così delicato, dichiarare uno stato di debolezza e farsi percepire in evidente, seppur momentanea, difficoltà. Dal punto di vista squisitamente tecnico, occupare in questo modo la headline di LinkedIn, campo che dovrebbe contenere le parole chiave più importanti per essere trovati, è un errore da doppio segno blu. Nessun recruiter eseguirà mai la ricerca di persone “in attesa di occupazione”, ma cercherà determinati professionisti in un determinato settore/argomento. Sacrificare un campo del profilo così decisivo per il posizionamento nei risultati di ricerca è irragionevole. Anche dal punto di vista estetico non mi convince. Se da un lato, dire che siete in cerca di lavoro vi rende umani e avvicina empaticamente gli altri, dall’altro, rischia di far nascere qualche sospetto in chi valuta il vostro profilo: “Perché se è così esperto attualmente non lavora?”.
Secondo Bruce Kasanoff, celebre ghostwriter americano, anziché dichiarare di essere “in cerca di occupazione” si dovrebbe scrivere, ad esempio, “specialista nella gestione clienti di Hotel di lusso”. Qualcosa che avete fatto in passato e in cui avete ottime competenze.
“Non dichiarare le tue debolezze, esponi i tuoi punti di forza. Sei un insieme di competenze e di talenti unico. Meglio confezionare un pacchetto interessante e attraente. Piuttosto che aspettare che qualcuno noti che sei disponibile e sul mercato, renditi proattivo cercando tu stesso lavoro per metà della giornata, e nel resto del tempo, impara nuove abilità, scrivi articoli o fai una serie di video in cui mostri le tue abilità”
Vi ricordo che anche se il profilo LinkedIn è importante, sono i contenuti che generano traffico attorno ad esso. Un profilo da solo non basta. Se ancora non avete colto l’essenza e non sapete interpretare bene questa piattaforma vi consiglio il mio precedente post: “Come funziona LinkedIn? Ve lo spiego in pochi passaggi”.