Anche se nessuno ha la sfera di cristallo, immaginare il futuro a breve termine è abbastanza facile. Lo si fa tracciando una linea di andamento e confidando che questa non cambi improvvisamente direzione. Se è abbastanza probabile azzeccare la previsione in riferimento ai prossimi 5 anni, è molto più complesso andare oltre. Mi limiterò ai prossimi anni, incrociando le dita. Questi dati non sono una novità, ma è bene ribadirlo agli imprenditori che non hanno ben compreso la trasformazione.
Smartphone sempre più al centro
Secondo alcune statistiche, guardiamo lo schermo dello smartphone ben 150 volte (fonte: http://www.kpcb.com/internet-trends ) durante la giornata. Il volume di traffico dati generato ha raggiunto quello dei computer ed è in costante aumento. Attraverso questo strumento, possiamo fare gran parte delle operazioni che fino a pochi anni fa erano stretta competenza di un computer desktop, come leggere e rispondere alle mail, navigare su siti web e utilizzare applicazioni di conversazione sociale sia pubblica che privata. L’estrema portabilità, unita alla facilità d’uso e alla costante connessione, rende questo strumento l’oggetto più usato e apprezzato degli ultimi dieci anni, in qualsiasi parte del mondo e da tutte le categorie della popolazione.
Gli smartphone sono lo strumento verso cui dobbiamo concentrare la nostra attenzione da ora e per il futuro: significa quindi contenuti fruibili in maniera ottimale da questi strumenti.
Facebook prende il posto di internet
Molti rabbrividiranno all’idea, ma è esattamente quello che una consistente fetta della popolazione pensa. Lo si evince dall’articolo, “Millions of Facebook users have no idea they’re using the internet” che racconta come molti intervistati pensino che Facebook non sia Internet ma qualcosa a sé. Di fatto, anche se la maggioranza è consapevole che si tratti sempre di connessione Internet, lo utilizza come mezzo esclusivo per informarsi e relazionarsi con il prossimo, evitando il web.
Le aziende dovranno utilizzare i mezzi usati dai loro possibili clienti, cercando di stimolare conversazioni che li riguardano ed esserne al centro. Il passaparola è ora un obiettivo da facilitare e raggiungere. Alla base del marketing c’è quello che i clienti dicono di noi e dei nostri prodotti.
Trasparenza, assistenza e garanzie
Qualsiasi servizio o prodotto vendiate, alla base del successo digitale di molte aziende c’è la garanzia data all’acquirente che il prodotto è quello che lui si immagina. Le aziende che non comprenderanno l’importanza della garanzia e dell’assistenza post vendita faranno ben poca strada nel digitale. La trasparenza e l’apertura al dialogo con l’utente saranno fondamentali nel battere la concorrenza. Le aziende che riusciranno a vincere la diffidenza e a creare un’aura di benevolenza attorno al loro marchio, potranno permettersi il lusso di avere prezzi più alti e riuscire a vendere trainati dalla fiducia che l’acquirente è coccolato e protetto.
Contenuti: tanti e di qualità
L’azienda deve impostare sia internamente che esternamente un clima creativo attorno al marchio. Ascoltate le idee dei vostri dipendenti e trovate modi di comunicare nuovi e costanti. La velocità di comunicazione e la relativa cura dei canali di distribuzione devono essere un impegno quotidiano. I clienti vogliono avere informazioni e vedere il dietro le quinte dell’azienda e, anche in questo caso, la trasparenza è importante. Saper narrare e colpire l’immaginazione dei possibili clienti fa la differenza tra avere un contenuto efficace e averne uno invisibile.
Alcune aziende, nel comunicare, sono molto più abili di molte agenzie di comunicazione. Questo succede, perché dispongono di informazioni di prima mano in tempo reale. Le aziende che potranno permetterselo, dovranno creare i presupposti per portare al loro interno la comunicazione: è troppo importante per cederla completamente ad un’agenzia esterna. Le relazioni digitali con opinion leader della rete andranno ricercate costantemente e bisogna favorire un cuscinetto di relazioni a difesa del marchio. Le relazioni con i clienti sono da ripensare e interpretare alla luce di questa frase di Maya Angelou: “La gente si dimentica quello che hai detto, la gente si dimentica quello che hai fatto, ma la gente non potrà mai dimenticare come li ha fatti sentire“.
Fate sentire che amate sia il vostro prodotto che il vostro cliente. Sono due elementi indispensabili per la sopravvivenza e il progresso in questo mondo così veloce nelle trasformazioni.
