Abbiamo ben compreso che chi ha doti creative spiccate ha una maggiore possibilità di emergere nella comunicazione e nell’innovazione. La creatività porta a scrivere bellissimi post per il blog, a fare fotografie stupefacenti e ad avere intuizioni straordinarie nella ideazione di prodotti e servizi. La creatività è la sostanza di cui è fatto il nostro successo personale e professionale.
L’ostacolo alla creatività sei tu stesso, nel senso che il tuo percorso di vita e il tuo sistema di relazioni è ciò che ha determinato una tua logica dominante. Ognuno di noi ha una serie di principi e di convinzioni che determina il comportamento e ci incastra nei binari di una convenzione.
Per dimostrarti che hai una forte logica dominante mi basta chiederti se riuscirei mai a convincerti a cambiare idea politica o religiosa. Conosco già la risposta. Diresti (come direi anche io) che è impossibile. Il nostro cervello ha edificato barriere a protezione dei nostri convincimenti.
Potrei convincerti a cambiare operatore telefonico, oppure marca di computer? In questo caso è più probabile, ma sono moltissimi che acquistano Apple e che non passerebbero mai a Windows anche sapendo che funziona meglio. Il nostro cervello funziona così, ci ostacola pensando di proteggerci.
Logiche dominanti di ogni genere distorcono la realtà. Creano una manipolazione dei fatti e ci impediscono di vedere il quadro più ampio. Quando si parla di innovazione, le nostre logiche dominanti impediscono il pensiero creativo. Se vorremo ritornare ad essere creativi dovremo liberarci dei nostri pregiudizi e preconcetti.
Trovare un punto di equilibrio è la chiave e lo si può fare focalizzando l’attenzione sui dati e non sulle impressioni. Se i dati sono autorevoli e confermati risultano oggettivi e non dettati da impressioni e da valutazioni di terzi. Il nostro pensiero dovrà ragionare evitando gli estremi. Non esiste quasi mai il bianco o il nero. Nella maggioranza dei casi sono solo sfumature di grigio. Cambiamo il punto di osservazione, poniamoci delle domande e ascoltiamo anche chi la pensa in maniera diversa, cercando di entrare nella sua logica.
La creatività si trova appena al di là dei confini delle nostre visioni del mondo. E’ comodo rimanere attaccati alle cose in cui crediamo, ma così facendo rimaniamo anche soffocati e inibiamo la nostra capacità di essere innovativi.
Che cosa sei disposto a fare per superare i limiti della tua logica dominante?